mercoledì 28 novembre 2012

Lettera a una mamma mai nata.

Improvviso come un  lampo, furtivo come una lacrima, impellente come un bisogno, ingombrante e profondo, era lì, quel desiderio disarmante ...
Un figlio ...
Desidero un figlio.
Una mamma ... ecco la novità, stava nascendo una mamma.
Una mamma di cuore, di anima, una mamma vera.
Il problema è che senza un bimbo non può esserci, una mamma.
Ciò che resta, come un fantasma trasparente ed elegante, vaga nell'animo, nelle ore di ogni giorno, nei giorni di ogni stagione.
Una mamma senza un figlio, come un aquilone senza vento, come un fiore senza un prato.
Una mamma alla ricerca di poter esserlo, veramente, finalmente ... giustamente!
... un sogno in attesa di divenire,
un miracolo che non sai se arriverà.
Mentre, tu, mamma mai nata, unisci le tue mani e preghi di rinascere.
Nascere di nuovo, e rinascere mamma.

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